Assaggiamo i vini di punta del Domaine Clos Salomon, secolare cantina di una delle zone a mio parere più interessanti della Borgogna, la Cote Chalonnaise.

La cote chalonnaise

Subito a sud della Cote d’Or si trova la Cote Chalonnaise, sostanzialmente la sua copia geologica spostata geograficamente più in basso. Le due aree sono gemelle perfette, storicamente cresciute insieme e che insieme per secoli hanno fatto la fortuna della Borgogna vinicola.
Durante il periodo medievale la Cote Chalonnaise è stata addirittura quasi preferita alla Cote d’Or, questo perché logisticamente era più facile da raggiungere via fiume.
I destini di queste due Cote però si sono bruscamente divisi nel corso del ventesimo secolo. Filossera prima, guerre mondiali poi hanno devastato la sfortunata Cote Chalonnaise che ha subito danni ben più gravi della Cote d’Or.

Fornitore papale ad avignone

Tra le 5 denominazioni della Cote Chalonnaise (Mercurey, Bouzeron, Rully, Givry e Montagny), un villaggio particolarmente vocato per il Pinot Noir e che nei secoli ha spesso rivaleggiato con Beaune nella produzione di grandi rossi è il piccolo borgo di Givry. Pertanto, quando ho iniziato ad orientarmi tra le cantine di quest’area, mi intrigava riuscire a trovarne una proprio a Givry. Dopo varie ricerche, anche storiche, Clos Salomon è il nome che mi è apparso.

Clos Salomon è stato fondato nel sedicesimo secolo e già all’epoca i suoi vini erano apprezzati e rinomati, tanto da farlo diventare fornitore del Papa al tempo della cattività avignonese. Da secoli la famiglia Du Gardin porta avanti questa tradizione quale unica proprietaria del climat Clos Salomon “en monopole” che dà il nome anche al domaine.

La degustazione

Visitiamo questa cantina una calda mattina di agosto e veniamo accolti da Monsieur Ludovic Du Gardin, attuale proprietario. Ludovic è un vero vigneron, il ritratto della Borgogna vinicola: le mani screpolate dal duro lavoro nei campi ed il sorriso gentile di chi è orgoglioso di presentare il frutto delle proprie fatiche. Con la cortesia e affabilità che lo contraddistinguono si scusa per il suo inglese ma, tant’è, riusciamo a capirci benissimo lo stesso con una conversazione a tratti mista inglese, francese ed italiana.

Noi gli spieghiamo che questo è il nostro primo contatto in assoluto con una cantina di questa regione, così lui comincia raccontandoci della storia del Clos e della sua famiglia e ci mostra le mappe della regione con la suddivisione dei climat. Poi ci spiega l’importanza storica di questo terroir e di come la sua posizione geografica ed il suo microclima abbiano favorito la nascita di grandi vini, concludendo con una panoramica sulla gerarchia dei vini borgognoni. Cominciamo poi la degustazione di due dei tre vini prodotti: Chardonnay Montagny “Le Clou” 2016 e Pinot Noir Givry 1-er Cru Clos Salomon 2015.

Chardonnay Montagny “Le Clou” 2016

Ludovic ci versa il suo Chardonnay “Le Clou” spiegandoci come in Borgogna i bianchi fermentino e maturino in barrique di rovere. Alle sue parole ho pensato che per quanto ben fatto fosse stato il suo Chardonnay, purtroppo difficilmente mi sarebbe piaciuto. Mi è capitato altre volte di assaggiare bianchi esteri fatti in legno e ogni volta ne sono rimasto deluso. E’ una questione di abitudini, in Italia la grande maggioranza dei bianchi vinificano in acciaio, per via di questa lavorazione tipica (che ha i suoi pregi e i suoi difetti) sono abituato a bianchi meno strutturati, ma più leggeri e più facili da bere.
Tuttavia la Borgogna non è la patria dello Chardonnay per caso, infatti il Montagny “Le Clou” è un vino agile, scattante ma complesso, a tratti sapido e minerale con una bella scorta di acidità e che soprattutto non stanca la bocca. Non lo definirei proprio beverino, ma non ha nulla dell’ingombrante opulenza che tanto temevo. Gli aromi in bocca giocano tra l’agrumato, la mandorla e la noce.

Pinot Noir Givry 1-er Cru “Clos Salomon” 2015

Citando il detto borgognone “blanc sur rouge, rien ne bouce“, passiamo al Pinot Noir, la star del Domaine, il “Clos Salomon”.
Al naso intensi e suadenti profumi di frutti di bosco, visivamente appare luminoso e di un bel rosso rubino. Gli archetti che si creano ai bordi del bicchiere lasciano intendere un vino di una certa concentrazione. In bocca le prime note coincidono con i frutti di bosco promessi al naso, il sapore è chiro e definito. Acidità, tannini e alcol sono equilibrati e ben amalgamati e confermano un vino di grande eleganza che non stanca la bocca e lascia un lungo ricordo di sè. Sul finale regala delle gradevoli note speziate. Un grande vino con un grandissimo rapporto qualità prezzo. Se questa cantina si trovasse nella Cote d’Or il prezzo delle bottiglie come minimo raddoppierebbe.

Terminata la degustazione diamo un’occhiata alla cantina… l’atmosfera che si respira tra queste botti e tra queste muffe sà di storia! E’ per me fin troppo chiaro come tutto ciò contribuisca a dare al vino un gran bel valore aggiunto.
Compriamo un po’ di bottiglie che vista la calura riponiamo subito dentro ad una cantinetta refrigerata portatile. Ludovic ci saluta con una salda stretta di mano, salda almeno come la storia di questo Domaine. E allora arrivederci Cote Chalonnaise, arrivederci Givry… sono sicuro che un giorno ci torneremo ancora.

Schede tecniche

Clos Salomon, Montagny “Le Clou” 2016
Anno
2015
Vitigni100% Chardonnay
% Alcol
13
ProduttoreClos Salomon
Paese-Regione
Francia – Borgogna – Cote Chalonnaise
Abbinamento
consigliato dal
produttore
Pesci importanti, crostacei, carne bianca,
piatti a base di funghi.
Temperatura
di servizio
°C 10 – 14
AspettoGiallo paglierino carico
NasoFiori bianchi, sentori di tostatura.
SaporeNote minerali, richiami di agrumi, mandorla e noci.

Clos Salomon, Givry 1-er Cru Clos Salomon 2015
Anno
2015
Vitigni100% Pinot Noir
% Alcol
13
ProduttoreClos Salomon
Paese-Regione
Francia – Borgogna – Cote Chalonnaise
Abbinamento
consigliato dal
produttore
Formaggi stagionati, qualsiasi tipo di carne.
Temperatura
di servizio
°C 18 – 20
AspettoRosso rubino
NasoFrutti di bosco molto intensi.
SaporeFrutti di bosco precisi e definiti, elegante e bilanciato,
il finale lunghissimo chiude su note speziate.

Clos Salomon
16 rue du Clos Salomon,
71640 Givry
clos.salomon@orange.fr

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